Il parto cesareo, anche detto taglio cesareo, è un intervento chirurgico in cui il bambino viene alla luce attraverso un taglio nell’ addome della madre. In alcuni casi il cesareo si rivela necessario a causa di complicazioni della gravidanza, oppure perché già in precedenza si è partorito nello stesso modo.
Parto cesareo: quando va effettuato
La scelta del parto cesareo da parte del medico, viene effettuata quando esso risulta è più sicuro per voi o per il bambino rispetto al parto naturale. Nello specifico ecco alcune cause che spingono il medico a decidere di effettuare il cesareo:
- problemi durante travaglio. ad esempio: il collo dell’utero non si è aperto abbastanza nonostante le contrazioni, anche forti, proseguano da diverse ore; oppure, molto semplicemente, la testa del bambino è troppo grande per permettere un parto naturale;
- battito del cuore del bambino: se il bambino non riceve ossigeno a sufficienza oppure il medico si preoccupa per un cambiamento del suo battito cardiaco
- bambino in posizione non regolare, podolica o disposto trasversalmente nell ’utero;
- Se soffrite di diabete, malattie cardiache o polmonari,
- In passato avete già partorito con il cesareo
Parto cesareo: preparazione
Il parto cesareo, è un intervento che avviene in anestesia locale (quella che addormenta solo la parte inferiore del corpo) essa può essere spinale o epidurale, se l’intervento è eseguito in condizioni di emergenza, spesso si ricorre al blocco spinale, perché ha un effetto più rapido rispetto all’epidurale. Durante l’anestesia locale sarete coscienti e potrete sentire e vedere vostro figlio appena nato.
Parto cesareo: convalescenza in ospedale e a casa
Dopo il parto cesareo la maggior parte delle madri e dei bambini rimangono in ospedale per circa tre giorni. Perché la cicatrice del cesareo guarisca completamente, sono necessarie da quattro a sei settimane. L’affaticamento e il disagio sono normali.
Durante la convalescenza:
- Riposatevi: per le prime due settimane,
- Sostenete l’addome: proteggete la cicatrice con una mano quando fate movimenti improvvisi, ad esempio quando tossite, starnutite o ridete.
- Bevete molto. Bere molto aiuta a reintegrare i liquidi persi durante il parto e l’allattamento
- Se necessario assumete i farmaci. Il medico potrebbe consigliarvi il paracetamolo (Tachipirina) per alleviare il dolore.