Il tuo bambino non dorme? La sensazione di stordimento dopo una una notte insonne, le mamme la conoscono alla perfezione: la testa pulsa, le energie sono a zero e l’umore è pessimo, il tutto condito da un mix di frustrazione e nervi a fior di pelle.
Insonnia bambini: quali i fattori in gioco
Fino al terzo anno di età, i disturbi del sonno dei bambini sono frequenti ed è arduo individuare sia la causa che la soluzione. I fattori in gioco possono essere i più diversi:
- problemi di tipo medico,
- uno stato ansioso o
- depressivo della madre,
- un ritmo quotidiano alterato o
- un’alternanza eccessiva delle figure di accudimento.
In ogni caso niente apprensioni, un’atmosfera serena aiuta il piccolo a ritrovare il ritmo giusto.
Insonnia bambini: alcuni rimedi naturali
Uno dei rimedi naturali consigliati dai medici, per l’insonnia dei bambini, è l’utilizzo della melatonina in gocce (iniziando con una goccia) può risultare efficace quando il piccolo ha difficoltà ad addormentarsi, nei cambi di stagione (e con il cambio dell’ora) per regolarizzare i ritmi sonno-veglia anche del bambino.
Insonnia bambini: bagno relax con oli essenziali
Il bagnetto è uno dei rimedi dolci più usati (e spesso anche efficaci) per favorire relax e addormentamento del bambino. Il momento del bagnetto dovrebbe essere il più vicino possibile al momento della nanna o, comunque, a fine giornata.
«Per favorire il rilassamento del bambino, può funzionare bene un bagnetto serale con oli essenziali specifici dall’azione distensiva e calmante.
In ogni caso: se l’insonnia persiste consultate un pediatra, per verificare la possibilità di problemi organici. Tra i più frequenti:
- il reflusso gastroesofageo,
- l’ipertrofia delle adenoidi,
- le apnee notturne,
- le coliche intestinali,
- le intolleranze alimentari.
Una psicologa dell’infanzia potrà in seguito valutare un eventuale stato ansioso del bambino o dei genitori, e provvedere nel caso specifico.