La verginità per una donna, è uno dei traguardi più importanti della vita. Si tratta di una situazione fisica, che può cambiare molte cose, sia a livello psicologico, che prettamente fisiologico. Tecnicamente la verginità non è altro che una membrana elastica, denominata ‘imene‘, situata all’ingresso della vagina. Sino a quando questa membrana è intatta, la verginità può ancora essere chiamata tale, nel momento in cui si rompe, la verginità di una donna finisce di esistere.
Quando e come si può perdere la verginità
Nel caso più comune e naturale, la verginità si perde nel corso del primo rapporto sessuale, provocando anche un leggero sanguinamento. In altri casi, ma molto più rari la verginità si perde per inevitabili interventi clinici e quindi per cause di forza maggiore. La medicina attuale, considera sessualmente mature, le ragazze che hanno compiuto il quindicesimo anno di età, in ogni caso non esiste un livello di età per il quale la verginità debba esserci oppure no, tutto dipende dal singolo soggetto, dalla propria maturità, condizione psicologica e fisica.
La verginità è l’età matura
Solitamente l’età matura di una donna, dovrebbe essere quella corrispondente alla maggiore età, ma questa non è una regola scritta, si tratta solo di una linea immaginaria, che delimita la maturità di una donna, per fare un passo così importante. Per maturità infatti si intende, quando una persona ha la capacità di decidere autonomamente delle sue azioni e il diciottesimo anno (maggiore età), potrebbe essere quella linea immaginaria, che permette alla psicologia di una persona di essere matura.
La verginità nei tempi moderni
Tanti anni fa, l’età media nella quale una donna perdeva la sua verginità, era molto alta, solitamente coincideva con il matrimonio (specie al sud Italia). Oggi però non è più così, la donna si è modernizzata e molti tabù sono crollati come un castello di sabbia. La verginità resta comunque un fattore importantissimo nella vita di una donna ed i valori per i quali molti anni fa si combatteva, oggi in un certo senso, sembrano ancora esistere, anche se non è un discorso valido per tutte le donne o per tutti i ceti sociali.